Che “a Carnevale ogni scherzo vale” lo sappiamo già, ma di sicuro non è uno scherzo che decida di condividere con voi la ricetta di un dolce, per di più fritto.
Chi mi conosce e segue il suo percorso con me sa che non amo demonizzare gli alimenti, né tantomeno le tipologie di cotture. Nell’ambito di un’alimentazione corretta e varia, può prendere posto anche il dolce. Non c’è bisogno di ingredienti particolari o della trasformazione in “fit” per poterseli godere, ma solo di evitare di eccedere, in quantità e frequenza.
Inoltre, come già sapete, anche la frittura va bene, se fatta secondo determinati accorgimenti, che la rendono sana e gustosa.
Fatta questa premessa, quindi, preparate la spianatoia e accendete i fornelli, che si frigge 🙂
CASTAGNOLE DI RICOTTA
La ricetta è dello chef pasticcere Alessandro Alari, con cui ho lavorato qualche anno fa e a cui devo tanto di quello che ho imparato sulla pasticceria (vi ho già detto quanto ami fare dolci?) ed è quindi super collaudata.
INGREDIENTI
250 g farina di frumento
125 g uova
125 g ricotta di pecora
90 g zucchero semolato
60 ml latte intero
35 g burro
2 cucchiai di liquore Strega o limoncello o altro a piacere
mezza bustina di lievito in polvere per dolci (6 g)
1 pizzico di sale
1 bacca di vaniglia
scorza di arancia e limone
Impastate insieme il burro, lo zucchero, il sale, la vaniglia e le scorze degli agrumi. In una ciotola a parte, mescolate la ricotta con il liquore. Unitela al burro e zucchero preparati in precedenza, aggiungete il latte, le uova (uno alla volta), la farina setacciata e il lievito. Formate delle palline e friggetele in olio profondo a 160°C (siccome hanno un tempo di cottura più lungo, si abbassa leggermente la temperatura dell’olio per evitare che risultino “bruciate” all’esterno e crude all’interno). Scolatele e passatele in una ciotolina di zucchero semolato per ricoprirle per bene.
Adesso sono pronte da gustare, con moderazione e tanti sorrisi.